Le classi III C e V B incontreranno il Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio per due approfondimenti pomeridiani presso la sede dell’Università degli studi di Brescia presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio.
• Lunedì 4 dicembre, ore 16,00: "La tutela italiana del Patrimonio culturale nazionale"
L'incontro verterà sul ruolo dell’Arma dei Carabinieri nella tutela del patrimonio culturale. Sarà relatore il Ten. Col. CC Claudio Sanzò-Comandante Nucleo Tutela Patrimonio Culturale. A seguire la conferenza sul tema della Soprintendenza: ruolo e attività di tutela archeologica nel territorio. Sarà relatore la dottoressa Serena Solano, funzionario Archeologo e Resp. Area Archeologia Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di BG e BS. Gli studenti quindi incontreranno con le istituzioni presenti sul territorio e preposte alla protezione delle testimonianze storico-artistiche e paesaggistiche italiane, attraverso attività di tutela, salvaguardia, difesa dei Beni culturali nazionali.
• Lunedì 11 dicembre, ore 15,30: "La protezione dei Beni Culturali durante i conflitti armati"
Relatrice dell'incontro sarà la professoressa Anna Maria Scalise Università della Basilicata. Dopo la massiccia distruzione di beni culturali avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale, 37 Stati, fra cui l’Italia, firmarono il primo trattato internazionale a vocazione mondiale riferito esclusivamente alla tutela del patrimonio in caso di conflitto armato. Con l’entrata in vigore della Convenzione dell’Aja del 14 maggio 1954, realizzata sotto l’egida dell’UNESCO ed integrata dai due protocolli aggiuntivi del 1954 e del 1999, è stata così disciplinata la tutela di ‘beni, mobili o immobili, di grande importanza per il patrimonio culturale dei popoli’ e la necessità di individuarli, anche in tempo di pace, tramite l’emblema dello Scudo Blu. Dalla Convenzione deriva l’impegno per gli Stati aderenti di pianificare e mettere in atto tutte le misure opportune a tutelare il patrimonio culturale dalle conseguenze di possibili conflitti armati, anche in tempo di pace. Il ruolo dell’Italia è tradizionalmente riconosciuto a livello internazionale nella tutela del Patrimonio culturale e questo evento appare pertinente nell’anno in cui proprio Brescia è capitale italiana della cultura.

Incontri III C e V B con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio