I ragazzi di III B, insieme alla professoressa Erika Cunja, hanno sperimentato la tecnica della china, stesa con il pennino o con il pennello.
Da prime copie di immagini date sono passati alla realizzazione di composizioni astratte, analizzando diverse tipologie di tratto, lasciandosi ispirare dal materiale e dagli strumenti a disposizione.
Come già gli artisti Emilio Vedova, Antonio Saura, Mark Tobey, hanno impresso sulla carta la loro “impronta”, così ognuno è chiamato a scegliere il proprio tratto per dare vita ad universo di linee e forme non riconducibili al dato reale.
